Nota aggiornamento Trattativa per il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata, incontro avviato nei giorni 11, 12 e 13 Ottobre a Roma.
Premesso che i giorni 11 e 12, la trattativa si è sviluppata con l’Associazione Federsicurezza associata a Confcommercio e che l’uscita del gruppo IVRI ha indebolito ed esposto l’associazione a non rappresentare la maggioranza degli associati del settore.
Ancora una volta, abbiamo assistito ad una lamentela delle difficoltà legate ai costi di gestione, costo del lavoro e che la crisi economica e il modificarsi delle esigenze di mercato tra domanda e offerta, ha creato un partecipare agli appalti sempre di più con proposte al massimo ribasso per essere competitivi e mantenere le imprese sul mercato a garanzia dell’occupazione. La sintesi evocata dalle Associazione a distanza degli innumerevoli incontri che si sono susseguiti in questi 32 mesi di trattativa, non ha riportato novità o ripensamenti nel rivedere quei punti non praticabili come: recupero dei costi per la malattia in fase di carenza; regolamentare il cambio d’appalto e garantire il passaggio dei lavoratori tra un’azienda e l’altra; richiesta di flessibilità dell’orario di lavoro; nuova classificazione dei livelli professionali; recupero di produttività e redditività. Palesemente si avverte il voler prendere tempo, per non rinnovare il contratto CCNL della Vigilanza Privata e con l’intendo d’indirizzarlo e renderlo di basso profilo, assegnando il compito di regolamentare come priorità il settore delle guardie non armate.
La novità si è evidenziata nella giornata del 13, incontro previsto con l’Associazione ASSIV associata a Confindustria e Lega delle Cooperative per il settore della Vigilanza e che rappresentano la maggioranza dell’associati.
Mi permetto di evidenziare che ho assistito ad un approccio nuovo ed un linguaggio costruttivo e di rispetto. Il Presidente Balestrero, portavoce della delegazione, ha sottolineato la frattura sofferta tra le Associazioni e che le differenze d’interesse del business sono ampiamente diverse tra le imprese associate. Inoltre, ha precisato che il cuore del CCNL è rappresentato dalle Guardie Giurate.
IL Presidente ha affermato che ha il mandato pieno per proseguire la trattativa e trovare un accordo condiviso e che l’incontro di oggi segna il tentativo di provare ad avviare un confronto per un contratto moderno e di prospettiva e che evidenzia la specificità del settore legato ai servi di vigilanza armata e che lo stesso contenitore contenga regole e normative per il servizio non armato: guardiania, portierato.
La volontà e i buoni propositi si evincono dalle affermazioni che hanno segnato nel metodo, regole e la certezza dei tempi indicati, in un percorso di momenti di trattativa in plenaria e sedi tecniche, a partire da oggi: 4 plenarie; incontri bisettimanali in ristretta. Le date indicate sono: il 4, 18, 29 novembre e il 6 dicembre.
Durante il confronto, il Presidente ha evidenziato che la situazione che si è creata con la nuova composizione intervenuta a livello di associati, pone, per quanto riguarda la materia e lo strumento della bilateralità alcuni interrogativi nuovi e che la delicatezza della materia ci suggerisce che il nuovo rinnovo del CCNL deve affrontare le regole della governance per la pratica legata alla rappresentanza e i soggetti fondatori. Valutazione necessaria se le parti Datoriali non si ricomporranno.
Questo è il lavoro ed il confronto che in queste giorni di trattativa è emerso.
Fonte: Fornaro Bruno – RSA Filcams Varese
Post su facebook al seguente link http://www.facebook.com/groups/guardiegiurate/doc/10150339539286693/
Filed under: Guardie Giurate | Tagged: ccnl, ccnl vigilanza privata, Guardia Giurata, Guardie Giurate, team guardie giurate, Vigilanza Privata | 2 Comments »